NELLA MENTE DEI PAPA'

Essere padre è un'esperienza che pone un uomo di fronte ad una prospettiva di cambiamento; un evento che ha la capacità di trasformare sia il quotidiano che il modo di pensarsi e percepirsi.

Chi pensa ai Papà?

I papà possono avere bisogno di un tempo differente per rappresentare nella mente l’arrivo di un piccolo che potenzialmente rivoluzionerà il proprio mondo affettivo. Un piccolo che, seppur desiderato ancora non si conosce e che ha tuttavia bisogno di trovare uno spazio nella mente.

Come fare allora?

schiacciare tutto e fare finta di nulla funzionerà?

Perché a volte per sentirsi sicuri e sereni nel proprio “agire” c’è bisogno di dare voce alla dimensione emotiva dell’uomo che, oggi è padre, ma fino a poco tempo fa era ed è anche, figlio, compagno, amante.

Per riconoscersi e comprendere il significato del proprio “fare” c’è bisogno, a volte, di fermarsi per guardare tutti gli strumenti potenzialmente preziosi che si hanno davanti, a cui tuttavia non si riesce ad eccedere finendo così con il sentirsi inefficaci, scarichi ed inascoltati.

COME SI STRUTTURA IL PERCORSO

1.CONSULENZA

La prima fase è costituita da cinque incontri. I primi quattro si svolgeranno attraverso la raccolta delle più importanti notizie cliniche relative alle aree di criticità attuali.

Il quinto incontro sarà dedicato alla restituzione di quanto condiviso ed osservato. Verrà successivamente proposto un progetto di lavoro concordato e condiviso che potrà essere intrapreso nella piena consapevolezza e libertà.

2.PRESA IN CARICO

In questa fase esploreremo il proprio modo di sentirsi ed essere papà, ci soffermeremo sulle aree di criticità e sulla difficoltà nel mettere a frutto i propri bisogni di padre, compagno, uomo.

Concedersi uno spazio ed un tempo in cui prendersi cura di quell’avventura emotiva che permea il divenire genitore, può essere uno strumento utile per costruire una prospettiva di vita più serena ed armonica.

Nessun approccio da “insegnamenti in cattedra”,  bensì sostegno, ascolto e potenziamento delle proprie risorse.

OBIETTIVI

• Implementare le capacità comunicative contribuendo a facilitare la comprensione dei propri bisogni, desideri e punti di vista 
• Aumentare il senso dell’autoefficacia percepita nella gestione nei momenti di criticità 
• Sostenere le aree di difficoltà creando uno spazio ed un tempo utile ad osservare ed orientare in modo nuovo quei dubbi, paure ed emozioni che possono confondere, al fine di ritrovare ordine nel caos ed orientare a pieno i propri desideri

REFERENTI 

Dott.ssa Cecilia Paglia- Psicologa e Psicoterapeuta- Tel. 335 69 86 891 -